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Sud Avesnois BioPellets- Investimento bioenergetico

JEFERCO
Bandiera del paese dell'emittenteFrancia

Sud Avesnois BioPellets- Investimento bioenergetico

JEFERCO
Bandiera del paese dell'emittenteFrancia

Partecipa alla costruzione di un impianto di produzione di pellet di legno nel Nord della Francia!

Il progetto Sud-Avesnois BioPellets, sviluppato da Jeferco in partenariato con Thermofidev e Atlante Gestion, consiste nella realizzazione di un impianto di produzione di pellet di legno, situato in Francia nel dipartimento del Nord (59). Valorizzando i rifiuti dell’industria del legno (segherie e gestori forestali), questa installazione contribuisce al disimpegno dalle energie fossili e alla relocalizzazione della produzione energetica francese.

La società sta cercando di raccogliere 1,8 milioni di €. I fondi raccolti serviranno a finalizzare i contratti di costruzione in vista dell’inizio dei lavori nell’ultimo trimestre del 2025. Il progetto ha ottenuto le autorizzazioni amministrative necessarie (esenti da ricorsi) e ha ricevuto segnali di interesse da parte di industriali per acquistare tutta la produzione a lungo termine. Questo finanziamento Enerfip sarà rimborsato entro 18 mesi grazie all’implementazione di un finanziamento del progetto in debito bancario a lungo termine previsto per la fine del 2025.

Enerfip ha già lavorato con i promotori di questo progetto per un impianto simile, Picardie Granulation, a metà del 2023.

Organigramma e intervento di Enerfip

Maggiori informazioni sui sponsor nella scheda del promotore del progetto

Con una capacità di produzione di 120.000 tonnellate all’anno di pellet di legno per uso residenziale e industriale, l’impianto Sud-Avesnois BioPellets permetterà alle famiglie dotate di una stufa a pellet di evitare l’emissione di 111.132 tonnellate all’anno di CO₂* rispetto a un sistema di riscaldamento a gas.

*potere calorifico del pellet di legno: 4,9 kWh/kg, intensità di carbonio del pellet di legno: 0,0320 kg CO₂e/kWh, intensità di carbonio del riscaldamento a gas: 0,221 kg CO₂e/kWh (Ademe)

Rappresentazione 3D dell'impianto Sud-Avesnois BioPellets

Rappresentazione 3D dell'impianto Sud-Avesnois BioPellets© Jeferco

L'offerta

Dettagli e caratteristiche dell'offerta

La società Jeferco, società francese con sede a Lille, propone un’opportunità di investimento nel finanziamento di un impianto di produzione di pellet di legno chiamato Sud-Avesnois BioPellets situato a Anor nel Nord (59) raggruppato all’interno della società Jeferco Pellets SAS.

L’operazione di finanziamento partecipativo di questo progetto ha l’obiettivo di raccogliere fino a 1,8 milioni di euro sotto forma di debito ponte.

Questi fondi saranno utilizzati dal promotore del progetto per finanziare le ultime fasi di pre-costruzione.

Gli investitori beneficiano di un pegno di primo grado sulla società che detiene il progetto da finanziare.

Il rimborso delle obbligazioni avverrà tramite l’ottenimento di un debito senior presso istituti bancari convenzionali. Lettere di interesse da parte di banche regionali francesi sono state ricevute (per circa il 150% del fabbisogno di finanziamento senior).

Specifiche

Investimento minimo
10 €
Valore unitario
10 €
Pagamento degli interessi
annualizzato
Posizione nel crowdfunding
Vedere la documentazione

Fasi di investimento

A partire dal 20 giugno 2025 12:30
  • Investimento aperto a tutti
Fino al 20 luglio 2025 23:59

Fine della raccolta

La data di fine raccolta potrebbe essere estesa su richiesta del promotore del progetto.
Il rendimento del tuo investimento sarà calcolato a partire dalla data di generazione dei certificati d'investimento, ovvero una volta ricevuti l'intero importo dei fondi e la documentazione legale firmata dal promotore del progetto.

Risorse

DocumentazioneAppendiciRischi

Simulatore

Se investo

|

Simulazione di investimento
Sud Avesnois BioPellets - Obligation 8%/anno su 1,5 anno
Simulazione - Tasso: 8% / anno per 1,5 ans

Investimento iniziale:

1.000 €

Rimborsi e interessi:

1.120 €

In 2 rate

DataInteressi*CapitaleImporto
20/07/202680 €0 €80 €
20/01/202740 €1.000 €1.040 €
Totale120 €1.000 €1.120 €

Il risultato presentato non costituisce una previsione delle future performance dei tuoi investimenti. Ha solo lo scopo di illustrare i meccanismi del tuo investimento nel corso del periodo di investimento. L'andamento del valore del tuo investimento può discostarsi da quanto visualizzato, sia al rialzo che al ribasso.




Il progetto

Cosa finanzierà il tuo investimento?

Fabbrica di produzione ad Anor

Il progetto Sud-Avesnois BioPellets è una fabbrica di produzione di pellet di legno pronta per la costruzione che sarà situata nel comune di Anor nel dipartimento del Nord (59).


Sviluppato dal 2014, il progetto ha ottenuto tutte le autorizzazioni necessarie per la sua realizzazione: Autorizzazione ambientale, Modifica della dichiarazione di impatto ambientale e Permesso di costruire.

La futura fabbrica di produzione di pellet avrà una capacità di produzione di 120.000 tonnellate all’anno. Anche se il consumo medio di pellet dipende da diversi fattori (superficie dell’abitazione, isolamento, meteo, comfort termico richiesto), si stima che il consumo annuale di una famiglia sia di 1,5 tonnellate. Questo strumento di produzione avrà quindi la capacità di coprire i bisogni di circa 80.000 famiglie dotate di una stufa a pellet.

La fabbrica dovrebbe creare poco più di una trentina di posti di lavoro diretti non delocalizzabili.

Il pellet di legno

I pellet, o anche chiamati granuli di legno, sono piccoli cilindri di legno (di una lunghezza compresa tra 10 e 30 mm, per un diametro di 9 mm), derivati dal compattamento dei sottoprodotti del legno. Sono prodotti a partire da rifiuti naturali (di segherie e/o sfruttatori forestali), che vengono raffinati, essiccati e poi assemblati ad alta pressione. Pertanto, nessun albero viene specificamente abbattuto per la loro produzione.

granulés bois ou pellets

1. Una soluzione di riscaldamento economica

Évolution coût de l'énergie à usage de chauffage principal Andamento del costo dell’energia in centesimi di euro IVA inclusa/MWh per il riscaldamento principale
fonte: Propellet

Nonostante una crisi tariffaria dell’energia nell’anno 2022 (tornata alla normalità da allora), riscaldarsi con i pellet di legno è molto più economico rispetto all’elettricità, al gas propano, al gasolio o al gas naturale.

2. Una soluzione di riscaldamento ecologica

A differenza delle energie fossili, come il gas o il gasolio che impiegano diversi milioni di anni per riformare le loro riserve, la risorsa legnosa si rigenera rapidamente, il che non comporta un aumento significativo della concentrazione di CO2 nell’atmosfera durante il periodo di rigenerazione della risorsa. Il bilancio di carbonio è basso, cioè la quantità di anidride carbonica emessa durante la combustione è praticamente la stessa di quando un albero in crescita assorbe questa quantità di anidride carbonica. Di conseguenza, le emissioni di anidride carbonica sono ridotte di oltre il 90% rispetto al gasolio. Inoltre, la produzione di pellet di legno si basa sui rifiuti delle attività forestali e connesse.

3. Una soluzione di riscaldamento locale

Evoluzione della produzione e del consumo di pellet di legno nel territorio francese Evoluzione della produzione e del consumo di pellet di legno nel territorio francese
Produzione (blu), consumo (arancione), importazioni (grigio), esportazioni (giallo)
fonte: Propellet

Il consumo francese di pellet è superiore alla produzione. Pertanto, c’è interesse a creare strumenti di produzione sul territorio per consolidare l’indipendenza energetica della Francia. I pellet di legno prodotti in Francia sono soggetti a norme di qualità rigorose, garantendo un prodotto performante e affidabile. Acquistando localmente, si beneficia di una tracciabilità completa, assicurando che i pellet provengano da fonti sostenibili e responsabili. Le certificazioni come DINplus o ENplus attestano questa qualità.

Inoltre, la strategia di approvvigionamento di questo progetto consiste nel sorgere le materie prime entro un raggio di 150 km intorno alla fabbrica di produzione. Sono state ricevute diverse lettere di intenti da fornitori di rifiuti forestali e segherie nell’ambito dell’approvvigionamento di questa fabbrica.

4. Una soluzione di riscaldamento semplice

L’evoluzione tecnologica delle ultime decadi ha reso le stufe a pellet affidabili e performanti, preoccupandosi solo dell’approvvigionamento di pellet di qualità e di una manutenzione regolare rudimentale. L’autonomia delle stufe può arrivare fino a 3 giorni e quella delle caldaie fino a 1 anno. Per le stufe a pellet, i sacchi di pellet pesano da 10 kg a 15 kg. Sono facilmente stoccabili in un garage, al riparo dall’umidità e evitando di lasciarli a contatto diretto con il suolo. Per una caldaia a pellet, lo spazio minimo necessario per lo stoccaggio è di circa 1 m³. Esistono soluzioni chiavi in mano ottimizzate come i silos tessili che possono essere posizionati fino a 20 m dalla caldaia.

Molti industriali convertono anche le loro caldaie a gas, gasolio o carbone in caldaie a pellet per rispondere agli obiettivi di decarbonizzazione e di quota di carbonio, moltiplicando così le opportunità commerciali per il progetto.

Per saperne di più sul pellet di legno: Propellet (Associazione nazionale dei professionisti del riscaldamento a pellet di legno)

Processo di produzione dei pellet di legno

I pellet di legno sono prodotti a base di prodotti connessi delle segherie, come i tagli di legno, la segatura o i trucioli di legno, nonché i rifiuti delle attività forestali come i rami degli alberi, i residui di taglio (rami di piccole dimensioni e rametti), il legno di diradamento di piccolo diametro. Il processo di produzione dei pellet permette il compattamento della segatura e dei trucioli per renderli utilizzabili per le caldaie e le stufe a pellet. Questo processo è costituito da diverse fasi che permettono di produrre pellet di qualità, performanti e conformi alle norme.

1. Scorciatura

I diversi rifiuti di taglio vengono prima separati dalla loro corteccia.

2. Triturazione

Tutti gli input vengono triturati per ottenere una fine segatura.

3. Essiccazione

La segatura ottenuta viene essiccata con una caldaia a biomassa (alimentata anche da rifiuti di legno) per controllare il tasso di umidità che deve essere inferiore al 10%.

4. Triturazione a secco

Una seconda fase di triturazione viene effettuata con la segatura secca.

5. Compattazione

La segatura viene poi compattata da una pressa speciale per formare i pellet. Questa forte pressione permette la coesione del pellet senza leganti o additivi.

6. Raffreddamento

I pellet vengono raffreddati (l’azione della pressa riscalda) e setacciati per liberarli da tutte le polveri.

7. Stoccaggio

8. Condizionamento

I pellet vengono condizionati in sacchi o sfusi per un uso particolare.

process granulation bois


Impatto

Che impatto positivo avrà il tuo investimento?
Posti di lavoro creati
34 lavori
Investimento totale
63.2 M€
Totale costi di sviluppo
6.8 M€

Promotori del progetto

Chi realizzerà il progetto?
JEFERCO
Bandiera del paese dell'emittenteFrancia

🤝 Accordo di cessione con Atlante Gestion e Thermofidev

La società Jeferco, sviluppatrice del progetto e titolare delle autorizzazioni, ha firmato a maggio 2024 un memorandum d’intesa con Atlante Gestion e Thermofidev per stabilire una partnership in cui questi due attori:

  • si occupano della costruzione e dell’esercizio dell’impianto

  • definiscono le modalità di ripresa della totalità del capitale del progetto al momento del finanziamento del progetto.

Atlante Gestion e Thermofidev acquisterebbero la totalità del progetto rispettivamente al 70% e al 30%.


👨‍💼 Atlante Gestion: Società di gestione indipendente del portafoglio

Atlante Gestion è una società di gestione del portafoglio (autorizzata dall’Autorità dei Mercati Finanziari) che raccoglie fondi da investitori istituzionali, casse di previdenza, assicurazioni e investitori privati, e li investe in attività reali nei settori di:

  • la transizione energetica (in particolare solare, biogas, biomassa, granulazione)
  • le infrastrutture
  • la decarbonizzazione del trasporto marittimo.

Atlante Gestion gestisce oggi quasi 1 miliardo di euro di attività nei settori delle infrastrutture (Fondo Atlante Infrastrutture 1) e della transizione energetica.


👷 Thermofidev: Assistenza alla Direzione dei Lavori specializzata in Biomassa

Thermofidev è una società di Assistenza alla Direzione dei Lavori fondata da Jean-François Saujet e Simon Linéatte con 55 anni di esperienza cumulata.



Le squadre di Atlante Gestion & Thermofidev hanno già completato un progetto di produzione di pellet di legno: Picardie Granulation, situato a Chaulnes nella Somme, con una capacità di 100.000 tonnellate all’anno. Questo progetto ha fatto oggetto di una raccolta di successo su Enerfip a metà del 2023.

Questo progetto, attualmente in fase di accettazione, Thermofidev sviluppa il progetto Sud-Avesnois BioPellets insieme ad Atlante Gestion, per sfruttare la loro esperienza.

Leggi di piùRiduci

Analisi

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Panoramica dei rischi

Rischio di sviluppo

Autorizzazioni

Rischio relativo alle autorizzazioni rilasciate alla società e ai terreni e ai ricorsi di terzi contro le autorizzazioni rilasciate.

Mezzi di mitigazione

Il progetto Anor Granulé è nelle fasi finali di sviluppo. Il terreno è stato assicurato tramite un memorandum d'intesa e il permesso di costruzione è stato ottenuto e liberato da tutti i ricorsi, eliminando così il rischio legale associato al processo amministrativo. Le fasi rimanenti riguardano principalmente la finalizzazione dei contratti EPC e O&M, la conversione delle LOI in contratti definitivi e il pagamento delle tasse di connessione e di richiesta delle sovvenzioni pubbliche. Atlante Gestion e Thermofidev ritengono che le tappe rimanenti siano sotto controllo. Nel caso in cui un ritardo eccezionale impedisca l'inizio dei lavori prima della scadenza del permesso, potrebbe essere presentata una richiesta di proroga di un anno. Inoltre, Enerfip ha impegnato le azioni dell'emittente come garanzia nell'eventualità di uno scenario sfavorevole.

Rischio di mercato

Calo dei prezzi

Rischio di calo dei prezzi che comporta un calo dei ricavi.

Mezzi di mitigazione

Nel contesto dello sviluppo del progetto, sono stati realizzati diversi studi di mercato che evidenziano un’opportunità favorevole per l’installazione di uno stabilimento di produzione di pellet nella regione, grazie in particolare a un forte aumento della domanda negli ultimi anni. L’ubicazione strategica dell’impianto dovrebbe inoltre consentire all’azienda di approvvigionarsi di materie prime nei paesi confinanti, in caso di difficoltà sul territorio nazionale. Per garantire prezzi di vendita del pellet stabili, l’azienda prevede la firma di contratti triennali, in grado di assicurare entrate su più esercizi. Tuttavia, i prezzi di vendita del pellet e di acquisto delle materie prime verranno determinati e fissati solo a partire dalla data di firma definitiva dei contratti, basandosi sui prezzi di mercato vigenti in quel momento. Inoltre, in uno scenario sfavorevole, il modello di business prevede un prezzo di vendita del pellet pari a 260 € a tonnellata, con un’inflazione prevista del 2%. Nel 2024, il prezzo medio di vendita della tonnellata di pellet sul mercato si aggirava tra i 350 e i 400 €. I prezzi osservati negli ultimi mesi rafforzano dunque l’ipotesi di base di un prezzo di vendita di 285 € a tonnellata, che implicherebbe una significativa contrazione del mercato o un aumento della concorrenza.

L’investimento in questo progetto di equity crowdfunding comporta dei rischi, compreso il rischio di perdita totale o parziale del capitale investito. Il tuo investimento non è coperto dai sistemi di garanzia dei depositi istituiti ai sensi della direttiva 2014/49/UE del Parlamento europeo e del Consiglio. Il tuo investimento non è inoltre coperto dai sistemi di indennizzo degli investitori istituiti ai sensi della Direttiva 97/9/CE del Parlamento europeo e del Consiglio. Il rendimento dell’investimento non è garantito. Non si tratta di un prodotto di risparmio e si consiglia di non investire più del 10% del proprio patrimonio netto in progetti di finanziamento partecipativo. Potreste non essere in grado di vendere gli strumenti di investimento quando lo desiderate. Se riuscite a venderli, potreste comunque subire delle perdite.

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